Il cd rom di Pc Open viene realizzato con la massima
attenzione per evitare di inserire virus informatici.
Innanzitutto, i sistemi sui quali viene sviluppato
sono protetti costantemente da sistemi antivirus residenti. Quasi
giornalmente viene eseguita anche una scansione approfondita di
tutti i file di sistema, con le ultime versioni di vari antivirus,
regolarmente aggiornati.
Al termine della realizzazione del cd rom, viene ripetuta la scansione
di tutti i contenuti del cd rom stesso, sempre con vari antivirus
ed in varie modalità di analisi. Ovvero, il gold disk destinato
alla duplicazione viene scandito dal software antivirus con i database
di ricerca dei virus più aggiornati possibili, poi anche
con la cosiddetta ricerca euristica, che consente di intercettare
con ottima probabilità anche forme virali pressoché
sconosciute.
Va precisato che le fonti di approvigionamento dei nostri programmi
sono in larga misura garantite, corrispondendo di solito ai siti
Internet ufficiali dei produttori dei programmi.
In ogni caso, qualunque file e programma che producesse messaggi
di avvertimento da parte di uno o più antivirus aggiornati,
tra i cinque diversi tipi che usiamo regolarmente, verrebbe inesorabilmente
scartato e non inserito sul cd rom di Pc Open, per garantire la
massima sicurezza ai lettori.
Quando il gold disk originale viene inviato alla ditta per la duplicazione
industriale, si può stare certi che si tratta di un prodotto
sicuro, per quanto l'uso coordinato ed attento di sistemi antivirus
residenti, a scansione e sempre costantemente aggiornati, possono
garantire.
Dato l'elevato numero di virus in circolazione e la continua produzione
di nuove forme, è impossibile escludere totalmente che qualunque
tipo di virus, presente e futuro, sia inserito per errore sul cd
rom.
Per questo motivo nelle clausole di utilizzo si declina ogni responsabilità
a riguardo e si sconsiglia di utilizzare il cd rom in sistemi medicali
e di importanza vitale. Se si dispone di un antivirus aggornato,
è possibile per avere il massimo di sicurezza possibile (anche
se non sarà mai al 100%) ripetere la scansione del cd rom
prima di utilizzarne i contenuti.
A tutt'oggi, nessun virus è mai stato inserito su un nostro
cd rom. Un fatto che sarebbe estremamente grave e per il quale,
come appena visto, adoperiamo sempre la massima prudenza ed attenzione
in ogni fase della produzione.
Può capitare che alcuni lettori esaminino con un antivirus
il cd rom, ottenendo dei messaggi di avvertimento del sospetto di
presenza di virus in qualcuno delle migliaia di file che ne costituiscono
i contenuti. Possiamo rassicurare queste persone con le note prima
riportate.
Per ulteriore conferma, li invitiamo normalmente a procurarsi una
versione più aggiornata degli antivirus che usano e ripetere
la verifica. Di regola, le segnalazioni scompaiono. In caso contrario,
evitare di usare il cd rom.
Va detto comunque, che l'uso di scanner antivirus, in particolare
quelli con ricerca euristica, possono confondere sequenze di codici
ignoti "innocue" per virus. Ma ripetendo l'analisi con
una versione più aggiornata, e con antivirus di altre marche,
si dovrebbe notare che nessun file del cd rom di Pc Open viene segnalato
essere sospetto. E' molto difficile, infatti, che sul cd rom venga
inserito un file con un virus così nuovo da non essere intercettato
dai nostri antivirus anche se, come già detto, ciò non può essere
escluso totalmente a priori.
Verificare, per sicurezza, che il virus sia effettivamente segnalato
in un file di programma o compresso. La segnalazione di un virus
in un file di tipo .Jpeg, ad esempio, sarebbe sicuramente un falso
allarme perché nessun virus si colloca in un tipo di file
che non viene eseguito!
Inoltre, se dopo l'uso del cd rom di Pc Open si riscontra la presenza
di un virus, molto difficilmente questo può derivare dal
nostro cd rom, ma probabilmente era presente nel proprio sistema
precedentemente oppure è stato inserito da qualche programma
o dischetto usato subito prima o dopo il cd rom di Pc Open.
In questo caso, usare un antivirus commerciale o registrato, oppure
rivolgersi a persone competenti, per eseguire la pulizia dell'hard
disk e verificare anche i dischetti usati negli ultimi tempi, che
potrebbero essere stati infettati.
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